Giornata del mare e della cultura marinara ad Ancona
Rappresenta un’importante occasione di sensibilizzazione sulla tutela e valorizzazione del mare, specialmente tra i più giovani.

Oggi ad Ancona si celebra la Giornata del mare e della cultura marinara, un'importante occasione per sensibilizzare sulla tutela e valorizzazione del mare, soprattutto tra i giovani. Questa giornata, introdotta nel 2017 e ufficializzata con il D. Lgs. n. 171 del 2005, è parte integrante della missione di promuovere la consapevolezza sull'importanza dell'ecosistema marino.
Il programma dell'edizione 2025
L'evento è stato organizzato dalla Capitaneria di porto di Ancona sotto la guida del Contrammiraglio Andrea Vitali. In collaborazione con l'Istituto Tecnico I.I.S. "Volterra – Elia" di Ancona, la manifestazione si è svolta nell'Aula Magna della scuola, un ambiente che ha favorito l'interazione e la partecipazione attiva degli studenti. Circa un centinaio di ragazzi hanno partecipato all'iniziativa, motivati dalla possibilità di apprendere e riflettere sulla salvaguardia del mare.
Il Contrammiraglio Vitali ha sottolineato l'importanza del mare per l'economia marchigiana, evidenziando come esso rappresenti non solo una risorsa fondamentale, ma anche un elemento di cultura e tradizione. Secondo il comandante, il mare dovrebbe diventare un patrimonio da lasciare alle nuove generazioni, affinché possano svilupparsi in un contesto di sostenibilità e rispetto per l'ambiente.
Attività e coinvolgimento degli studenti
La giornata ha incluso una serie di attività didattiche e interattive, pensate per educare i partecipanti sui temi della conservazione dell'ambiente marino. Oltre alla presenza di alcuni istituti locali, tra cui l'I.I.S. Polo 3 di Fano, sono stati inclusi contributi da parte di esperti e professionisti della Guardia Costiera e del CNR IRBIM di Ancona.
I laboratori e le discussioni hanno mirato a sviluppare nei ragazzi un forte senso di responsabilità ambientale, rendendoli consapevoli della loro capacità di influenzare positivamente l'ecosistema. Le presentazioni hanno mostrato come sia possibile integrare la tutela del mare con opportunità di sviluppo economico, creando un ciclo virtuoso che unisce tradizione e modernità.
La partecipazione delle istituzioni e degli esperti
L'evento ha visto la partecipazione attiva della Guardia Costiera, con militari e subacquei presenti per guidare le attività e rispondere alle domande dei ragazzi. La motovedetta CP285 è stata visibile durante la manifestazione, insieme a un rimorchiatore dotato di funzioni antinquinamento, utilizzato per illustrare le operazioni di controllo del mare. Queste dimostrazioni pratiche hanno reso l'evento ancora più coinvolgente e istruttivo.
La presenza di esperti dell'Ente Parco del Conero e di rappresentanti del CNR ha arricchito ulteriormente il programma, evidenziando l'importanza della ricerca scientifica nella gestione sostenibile delle risorse marine. Le interazioni tra studenti e professionisti hanno creato un'atmosfera di apprendimento attivo, essenziale per stimolare l'interesse dei più giovani verso tematiche cruciali come la salvaguardia del mare e delle sue biodiversità.